Nel nome di Renato Maurino, un premio dedicato all’architettura delle valli occitane

Prima edizione del Premio Internazionale Tesi di Laurea “Architetto Renato Maurino”: partecipazione entro il 15 luglio 2022. Per i due progetti selezionati, un premio in denaro di 1.000 e 700 euro.

L’Associazione Architetto Renato Maurino, con sede a Ostana, organizza la prima edizione del Premio Internazionale Tesi di Laurea “Architetto Renato Maurino”.
All’iniziativa possono partecipare tutti gli autori di tesi di laurea magistrale o master discusse presso Politecnici e Università italiane e francesi tra il 1° gennaio 2015 e il 15 luglio 2022 e dedicate ai temi dell’architettura e del paesaggio, con particolare riferimento al recupero, alla rifunzionalizzazione e alla valorizzazione di edifici e spazi posti in zona montana del territorio di lingua occitana, in Italia e in Francia. Gli autori dei due elaborati giudicati più meritevoli dalla Commissione si aggiudicheranno un premio in denaro di 1.000 euro, per il primo classificato, e di 700 euro, per il secondo classificato; potranno inoltre essere assegnate delle menzioni speciali per altre tesi meritorie. Tutti i lavori selezionati saranno esposti in una mostra allestita in occasione della proclamazione dei vincitori, e pubblicati sul sito dell’Associazione.
Il termine per la partecipazione è fissato a venerdì 15 luglio 2022. Ulteriori informazioni e la modulistica per partecipare si possono trovare sul sito www.associazionemaurino.it.
Per essere candidabili, le tesi devono trattare almeno uno dei seguenti argomenti: recupero edilizio e qualità del progetto; progetto di recupero di una borgata alpina; manuale di recupero edilizio per l'architettura montana e applicazioni locali del Piano Paesistico Regionale; censimento del patrimonio architettonico, paesistico e alpino e ipotesi di recupero; progetti di sistemazione di spazi aperti, paesaggi e infrastrutture montani; pianificazione, organizzazione del territorio, strategie d'uso e di sviluppo turistico sostenibile, recupero e promozione delle filiere agricole e pastorali, recupero degli opifici e macchine ad acqua, sviluppo di progetti ecomuseali, scuole di formazione in quota, scuole professionalizzanti e di autocostruzione, accessibilità e mobilità sostenibile.
L’iniziativa, che gode del patrocinio di molti enti e istituzioni (Politecnico di Torino, ENSAG École Nationale Supérieure d’architecture de Grenoble, Comune di Crissolo, Comune di Ostana, Chambra d’Oc, Espaci Occitan, Fondazione Amleto Bertoni – Saluzzo, Parco del Monviso, Pro Natura Cuneo, Riserva della Biosfera transfrontaliera MaB Unesco, Terres Monviso, UNCEM – Delegazione Piemontese, Unione Montana Comuni del Monviso, Unione Montana Valle Grana, Unione Montana Valle Stura, Unione Montana Valle Varaita), rappresenta il primo intervento dell’associazione, nata per iniziativa di un gruppo di famigliari con l’intento di ricordare l’opera dell’architetto Renato Maurino, vissuto tra Crissolo e Ostana in alta valle Po. A lui si deve in parte la rinascita della consapevolezza identitaria dei parlanti in lingua occitana (fu tra i fondatori dell’Escolo dou Po nel 1961) e soprattutto l’avvio di una stagione di interventi architettonici in ambiti montani più rispettosi dell’ambiente e meglio inseriti nel contesto tradizionale dell’edilizia alpina.

Ostana, 27 maggio 2022